Il bracciale della linea di gioielli "pioggia" si ispira all'omonimo quadro della pittrice Susanne Portmann.
Sulla pagina facebook de I Gioielli di Raffa&Là trovate la linea completa: (clicca qui)
Dall’incontro tra sensibilità femminile, luce lunare dell’argento e vitalità dei colori, prendono vita le linee di gioielli di Raffaella Corvino, prodotte in piccole serie e rigorosamente realizzate a mano, su disegni nati dalla fantasia dell’artista.
giovedì 25 luglio 2013
venerdì 5 luglio 2013
"SECRETS of WIND"
RAFFAELLA CORVINO & ANNA MARIA ANGELUCCI
Creazione orafa e scultorea quattro mani
Lo spessore del sogno costituisce intrinsecamente il
legame tra necessità e creatività, così come la materia non risponde
solamente alla mani dello scultore ma reagisce istintivamente alla
provocazione della visione "Possibile". La sfera femminile del dittico,
contiene spazi di apertura che gratificano lo sguardo e lo costringono
al rapporto con l'interiore. Questo svelare, aprire allo sguardo
multi-angolare, agisce sull'emozione così come la creta tende, in questa
particolare scultura, a salire verso l'alto, a diventare aria. Un moto
più intenso del movimento porta il corpo femminile all'espansione
assoluta dentro il vestito che rimane immobile oltre il senso della
traccia e del segno. Il tutto poi accoglie sensi complessi che stanno
nell'universo della trasformazione, un denso piovere di scuro elegante
deterge il colore originale, corrotto dapprima da bagliori caldi come
lava e poi dall'immensità soave del gioiello che, come segreto prezioso,
rimette in gioco il lato nascosto e meraviglioso della seduzione.
Il lato maschile del dittico nasce dal vento e diventa forza tratta dalla sensibilità, la giacca non si perde nella forma ma contiene, oltre al prezioso segreto del taschino, un mondo interiore vitale, un cuore invisibile capace di esplodere e di sottrarsi allo sguardo . La forza di questo cuore è di aver lasciato una traccia indelebile, un'apertura determinante.
La giacca si apre generando all'interno della scultura una voragine densa. L'emozione toglie il fiato, anche la stessa scultura si poggia nello spazio, necessita di riposo, lo spettacolo della nascita prende forma al centro, dalla voragine fuoriesce un nuovo elemento-persona e si esprime in una figura maschile seduta, ieratica, adagiata in mezzo alla complessità della relazione, nell'estremo limite della coscienza.
Esistono segreti che non conviene svelare, i segreti del vento.
Il lato maschile del dittico nasce dal vento e diventa forza tratta dalla sensibilità, la giacca non si perde nella forma ma contiene, oltre al prezioso segreto del taschino, un mondo interiore vitale, un cuore invisibile capace di esplodere e di sottrarsi allo sguardo . La forza di questo cuore è di aver lasciato una traccia indelebile, un'apertura determinante.
La giacca si apre generando all'interno della scultura una voragine densa. L'emozione toglie il fiato, anche la stessa scultura si poggia nello spazio, necessita di riposo, lo spettacolo della nascita prende forma al centro, dalla voragine fuoriesce un nuovo elemento-persona e si esprime in una figura maschile seduta, ieratica, adagiata in mezzo alla complessità della relazione, nell'estremo limite della coscienza.
Esistono segreti che non conviene svelare, i segreti del vento.
(Testo di Simone Papalini)
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